ALPI GIULIE ORIENTALI Sentieri e vie ferrate nelle Alpi del Triglav

Il settore sloveno delle Alpi Giulie non ha mai avuto abbondanza di notizie e relazioni in lingua italiana: finiti i tempi della cortina di ferro, l’alone di mistero che permeava alcune cime della catena si è (almeno in parte) dissipato, grazie ad alcune raccolte di salite scelte e a preziosi articoli monografici pubblicati su Le Alpi Venete, ma nulla a che vedere con la profusione di pubblicistica riguardante le montagne della nostra regione (per tacere delle Dolomiti).

Risulta dunque particolarmente interessante per gli escursionisti friulani l’ultimo lavoro del nostro socio Zamò, che in una corposa guida monografica raccoglie gli itinerari attrezzati e le vie ferrate delle Alpi Giulie orientali, in tal modo censendo larga parte dei giganti sloveni: Mangart e Jalovec, Prosojnik e Razor, Skrlatica, Kanjavec e Triglav, oltre ad altre vette allettanti dallo Spik a settentrione fino giù al monte Nero.

Sono proposti 47 percorsi di salita alle cime: ai principali approcci e traversate sui versanti accessibili all’escursionista preparato (ed allenato: i dislivelli sono quasi sempre importanti!), si affiancano numerose annotazioni che raccontano la complessità dei luoghi.

Il pregio del volume sta nell’accuratezza delle descrizioni di ogni itinerario con attenzione per i tempi, i dislivelli e le difficoltà (con tre diverse classificazioni); ogni scheda è impreziosita da approfondite note storiche e geografiche, nonché dalle numerose fotografie e dagli schizzi dei tracciati (a cui può essere di utile accompagnamento l’uso dei fogli cartografici n. 65 e 66 pubblicati negli ultimi anni dalla Tabacco).

La casa editrice è l’udinese CO.EL., già nota agli appassionati per le sue eleganti guide naturalistiche, di escursionismo e bici in regione, come la collana Sentieri Natura.